La prima visita ha una durata di circa 1 ora o poco più ed ha lo scopo di chiarire le peculiarità della persona e le sue necessità mediante la raccolta di informazioni utili, quali le misure delle circonferenze (polso, braccio, vita, fianchi, gamba), il peso, la determinazione della composizione corporea (bioimpedenziometria), l’anamnesi alimentare e patologica e le tipologie di allenamenti effettuati (quanti giorni la settimana, quante ore al giorno, a quali orari ecc).
Per lo sportivo è infatti fondamentale capire la tipologia di sforzo e come esso sia inserito nella giornata della persona così da poter fornire il miglior supporto nutrizionale. Per ottenere questo bisogna curare il corretto apporto calorico in relazione all’intensità e tipo di sforzo, la corretta distribuzione dei nutrienti (quanti carboidrati, proteine e grassi), la corretta idratazione e il timing di assunzione dei nutrienti, cioè cosa mangiare e quando. In tal modo sarà possibile costruire un piano alimentare personalizzato che vi sarà recapitato entro 6 gg lavorativi via e-mail o in altra modalità da voi indicata. Per la prima visita è consigliato portare i risultati di analisi del sangue (a mero titolo esemplificativo elenco le analisi utili che vanno sempre eseguite se ritenute necessarie dal medico curante e su sua esclusiva prescrizione: emocromo, transaminasi, colesterolo, trigliceridi, glucosio, emoglobina glicata, vit.D, TSH) recenti e se affetti da patologia, quali ad es diabete o sindrome metabolica o allergie o qualsiasi patologia diagnosticata in precedenza, una dichiarazione del medico che attesti tale patologia.
Nello sportivo che si allena assiduamente (più di 3-4 volte la settimana) è di fondamentale importanza valutare la condizione di forma, anabolismo muscolare, supercompensazione, insorgenza di fatica, disidratazione, in relazione ai vari cicli di allenamento (carico e scarico). Questo permette di controllare di mese in mese, ad esempio alla fine di ogni ciclo di scarico, che il recupero e l’alimentazione siano stati sufficienti a sostenere l’attività svolta, per prevenire periodi di affaticamento muscolare che possono portare se protratti nel tempo all’overtraining e alla vanificazione degli sforzi fatti negli allenamenti.
In questo ci aiuta il piano Best-fit (clicca per leggere in cosa consiste).
Nel caso foste impossibilitati ad effettuare la visita prenotata vi chiedo gentilmente di avvertirmi, quel giorno potrei andare in studio anche solo per voi.